L’invenzione dei rigori finali per decidere il vincitore di una partita di calcio. La storia particolare di chi ha inventato la lotteria finale, il giornalista e la sua passione per il calcio.
Furono i Giochi Olimpici di Messico 68 a sancire l’invenzione dei rigori finali in caso di pareggio al termine dei tempi supplementari. Il 20 ottobre si affrontarono a Leon per i quarti di finale Bulgaria ed Israele, che impattarono per 1-1. Già di per sè il match fu “molto caldo” leggendo il tabellino finale, con ben 6 ammonizioni distribuite equamente dal direttore di gara Michel Kitabdjian nei primi minuti di gioco.
Dopo soli 5 minuti di gioco il difensore dello Slavia Sofia Georgi Hristakiev portò in vantaggio i suoi: quando sembrava tutto deciso, all’ultimo minuto il centravanti israeliano Yehoshua Feigenbaum portò in perfetta parità la contesa.
Le regole dell’epoca, per le competizioni, prevedevano nei turni intermedi, di risolvere la questione con il lancio della monetina. La Bulgaria ebbe la meglio ed avanzò in semifinale, dove sconfisse per 3-2 i padroni di casa del Messico.
In finale però si scontrarono con i cugini dell’Est, l’Ungheria, che travolse i bulgari per 4-1 aggiudicandosi l’oro olimpico. Dopo aver visto i connazionali perdere per via di una monetina, Yosef Dagan, di professione giornalista, ebbe un’idea: affidare alla bravura dei calciatori, tramite i tiri di rigore, la vittoria di una partita che non voleva sbloccarsi. Qualche mese dopo, il presidente della federazione calcistica israeliana, Michael Almong, parlò della proposta nella pubblicazione della FIFA (agosto 1969).
Koe Ewe Teik, il membro malese della commissione arbitrale del massimo organismo mondiale, spinse per la modifica regolamentare ed il 20 febbraio 1970 se ne discusse in una riunione dell’International Football Association Board (IFAB), che accettò pur con alcune riserve. Il 27 giugno dello steso anno, nel corso del meeting annuale dell’IFAB, venne messe nero su bianco.
Da quel momento non sarebbe più stata la Dea Bendata a determinare la vittoria o la sconfitta dopo i tempi supplementari. Era finalmente nato un modo più sportivo, con l’invenzione dei rigori dopo il 120° minuto.
Prima partita dei Mondiali ai rigori
La prima partita dei Mondiali di calcio che verrà risolta ai calci di rigori sarà Germania Ovest-Francia a Spagna 82, uno dei match più drammatici che la storia del pallone tuttora ricordi. Dopo qualche giorno, i tedeschi ovest verranno sonoramente battuti nella finalissima di Madrid dall’Italia di Enzo Bearzot che si aggiudicherà la terza Coppa del Mondo della sua storia.
Prima Finale dei Mondiali ai rigori
La prima finale dei Mondiali conclusa ai rigori sarà Brasile-Italia a USA94, quando i sudamericani si imposero per 3-2 ai penalty, dopo che tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi sul punteggio di 0-0.