Una Sampdoria da battaglia affrontava, nel match di ritorno della semifinale di Coppa delle Coppe stagione 1988/89, sul terreno amico del Ferraris i detentori del trofeo continentale, i belgi del Malines, compagine di provincia che sapeva trasformarsi al mercoledì quando affrontava i big team europei. E nel portiere della nazionale fiamminga Preud’homme vantava la stella assoluta.
Nel piccolo stadio di casa, all’andata, aveva saputo battere i doriani con un risicato 2-1, punteggio che lasciava aperte le porte ad ogni possibilità ma un’ammonizione poco opportuna lasciava Luca Vialli ai box per il ritorno, quando il bomber di classe sarebbe davvero servito.
Ma quando una squadra viene soprannominata Banda, serve davvero l’uomo di punta? Per nulla, visto come vennero addentati alla giugulare gli avversari, travolti seppure a fatica e nel finale, con un pesante 3-0 che apriva le porte della finale ai blucerchiati.
Sampdoria-Malines 3-0: tabellino
Genova, Stadio Ferraris, 19 aprile 1986, ore 15.30
Sampdoria: Pagliuca, Vierchowod, Pellegrini S., Pellegrni L. (Lanna dal 71°), Munoz, Cerezo, Salsano, Pari, Dossena, Pradella (Bonomi dal 65°), Mancini. All. Boskov
Malines: Preud’homme, Versavel, Rutjes, Hofkens, Deferm, De Mesmaeker (Wilmots dal 66°), Koeman, Emmers, De Wilde, Ohana, den Boer. All. de Mos
Reti: 68′ Cerezo, 85′ Dossena, 88′ Salsano
Arbitro: Jiri Stiegler
Ammonizioni: Pradella, Vierchowod, Lanna (S), den Boer (M)
Sampdoria-Malines 3-0: video
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
