La Roma negli ultime stagioni ha giocato con la maglia “pulita” da qualsiasi sponsor, eccezion fatta per alcune occasioni in chi ha posizionato il logo per Telethon per l’annuale campagna di sensibilizzazione.
Anche la stagione 2005-06 vide i giallorossi iniziare il torneo di Serie A senza alcuna sponsorizzazione, eccetto nel match di andata contro la Juventus. Il 19 novembre all’Olimpico la Roma portò sulla divisa il marchio Fiuggi, la nota azienda di acque minerali, presieduta per molti anni da Giuseppe Ciarrapico, in precedenza presidente nel biennio 1991-93 della Roma.
Per i giallorossi fu una notte da tregenda: guidati in panchina dall’ex Fabio Capello, i bianconeri travolsero per 4-1 i capitolini. A fine stagione la Juventus si aggiudicò lo scudetto, poi revocato ed assegnato all’Inter in seguito ai fatti di Calciopoli mentre la Roma nel girone di ritorno portò sulle maglie il marchio Italease, nota banca italiana specializzata in leasing immobiliare.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
Nel maggio 2023 ottiene il tesserino di giornalista pubblicista.
