La Coppa del Mondo 1950, oltre al Maracanazo, vide un episodio curioso verificarsi in occasione dell’incontro Svizzera – Messico, valido per il gruppo A, quello in cui erano inseriti anche i padroni di casa del Brasile.
Entrambe eliminate, le due squadre si affrontarono in un match che non aveva più nulla dia dire se non per l’orgoglio personale. Tuttavia ci fu un ritardo prima del fischio iniziale: la Svizzera era in possesso unicamente della sua divisa classica rossa mentre il Messico, che non aveva ancora adottato il verde, disponeva di una muta color granata.
L’arbitro svedese Eklind, notando la cosa, non era intenzionato a dare avvio regolare fino a che non si fosse risolto il caso.
La soluzione? Che una delle due compagini utilizzare la maglietta biancazzurra di una compagine locale, il Cruzeiro di Porto Alegre. Il direttore di gara effettuò un sorteggio che scegliesse la squadra che si dovesse cambiare. La sorte “premiò” i messicani che , con un gesto di cavalleria, declinarono in favore degli elvetici. L’incontro terminò con la vittoria degli europei per 2-1.