Quando il Borussia giocò (e perse) la Coppa Intercontinentale

Se il Borussia Moenchengladbach è spesso associato, per i tifosi italiani, all’episodio della lattina di Coca Cola che colpì alla testa l’attaccante nerazzurro Boninsegna in occasione della trasferta di Coppa dei Campioni dell’Inter nell’ottobre 1971, in campo internazionale i tedeschi vantano due successi in Coppa Uefa proprio negli Anni Settanta.

Il club balzò infatti alle cronache proprio in quella decade, quando vinse ben cinque Bundesliga, piazzandosi due volte al secondo posto, ed aggiungendo una Coppa di Germania.

Nel 1977, parve arrivare l’occasione per salire sul tetto d’Europa. Dopo aver eliminato, lungo il cammino in Coppa dei Campioni, Austria Vienna, Torino, Bruges e Dinamo Kyev, la finale nel teatro dell’Olimpico era l’occasione per consacrarsi definitivamente. Ma era anche l’epoca d’oro del Liverpool: i Reds, guidati in campo da Kevin Keegan, trionfarono per 3-1.

Ma la Coppa Intercontinentale parve voler scrivere una diversa storia: Gli inglesi non vollero prendere parte al doppio incontro casa-trasferta (allora tale era la formula) contro gli argentini del Boca Juniors. Per anni, la versione ufficiale fu quella della dirigenza di Anfield Road, ovvero non partecipare adducendo la scusa dei numerosi impegni che già erano calendarizzati.

Anni dopo, emergerà fra le righe, la vera motivazione: l’Argentina era appena entrata in una delle pagine più tristi della sua storia, segnata dalla dittatura dei generali, che portarono alla sparizione di migliaia di persona (desaparecidos).

I vice campione d’Europa del Borussia, a loro volta invitati alla manifestazione, accettarono. Nel match d’andata giocato alla Bombonera, i tedeschi portano a casa un ottimo 2-2 , dopo aver condotto per 2-0, ma poi capitolarono in casa perdendo 0-3.

Per la cronaca, anche l’anno successivo il Liverpool, confermatosi sul tetto d’Europa, rinunciò a giocare la Coppa Intercontinentale contro gli stessi argentini del Boca. Il Bruges, sconfitto in finale, decise anch’esso di rinunciare ed il trofeo non venne assegnato.

Andata – 21 Marzo 1978 Stadio La Bombonera, Buenos Aires
Boca Juniors 2-2 Borussia Mönchengladbach

Boca Juniors: Santos, Pernía, Sá, Mouzo, Bordón, Benítez, Suñé, Zanabria, Mastrángelo, Daniel Pavón, Carlos Salinas. Coach: Juan Carlos Lorenzo

Borussia Mönchengladbach: Kleff, Vogts, Hannes, Wöhlers, Bonhof, Schäffer, Del´Haye, Wimmer (Danner), Nielsen, Kulik, Lienen.
Coach: Udo Lattek

Marcatori: Mastrángelo (16′), Hannes (24′), Bonhof (29′), Ribolzi (51′)

Spettatori: 60,000
Arbitro: Nikola Milanov Doudine (Bulgaria)

Ritorno – 1° agosto 1978 Wildpark Stadion, Mönchengladbach

Borussia Mönchengladbach 0-3 Boca Juniors
Borussia Mönchengladbach: Kleff, Ringels, Wöhlers, Hannes, Vogts, Nielsen, Bruns, Kulik, Simonsen, Lausen (Lienen), Rudi Gores. Coach: Udo Lattek
Boca Juniors: Gatti, Pernía, Tesare, Bordón, Suárez, Salinas, Suñé, Zanabria, Ernesto Mastrángelo, Saldaño, Felman. Coach: Juan Carlos Lorenzo.

Marcatori: Felman (2′); Mastrángelo (33′); Salinas (35′)

Spettatori: 38,000
Arbitro: Roque Cerullo (Uruguay)

Il video della finale di ritorno, giocata in Germania

Davide Bernasconi

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