E’ stata una delle più grandi star dell’atletica leggera degli ultimi tempi: Paula Radcliffe.
Chi era ? Una fondista britannica dalla fine degli anni ’90 alla metà degli anni 2000.
Perché viene ricordata? Per essere stata una delle migliori maratonete della storia e per il suo impressionante track record.
Che cosa fa adesso? Si è ritirata nel 2015. Ora lavora per Fourth Frontier, un’azienda che commercializza un dispositivo di monitoraggio del fitness.
Lo sapevi che? Suo padre era un maratoneta dilettante e la sua prozia gareggiò ai Giochi di Anversa del 1920 come nuotatrice.
– Da piccola soffriva di asma e anemia.
– Ha iniziato a correre all’età di 7 anni.
– La sua spina dorsale è non aver mai vinto una medaglia olimpica, nonostante abbia gareggiato in quattro edizioni (1996, 2000, 2004 e 2008).
– Ha battuto il record mondiale di maratona tre volte. Lo ha tenuto tra il 2003 e il 2019.
– È stata ricordata per il suo stile particolare che corre, annuisce e con una faccia espressiva sotto sforzo.
– Il suo miglior tempo nella maratona è 2h 15:25.
– Nel 2002 è stata insignita dell’Ordine dell’Impero Britannico.
– Durante la sua carriera è stato una delle voci più attive contro il doping.
– Nonostante il suo attivismo antidoping, la stessa Radcliffe venne coinvolta in polemiche quando si è rifiutata di fornire la sua storia di analisi del sangue.
– È alta 1,73 metri.
Biografia, palmares, statistiche: Paula Jane Radcliffe è nata il 17 dicembre 1973 a Davenham, in Inghilterra. Ha iniziato a gareggiare a livello professionistico nel 1993, e la sua carriera è durata fino al 2015. Nel suo palmares ha un oro e un argento ai Mondiali (rispettivamente maratona e 10.000 metri), un oro nei 10.000 metri ai Campionati Europei, oltre a vincendo tre volte la maratona di Londra e tre volte la maratona di New York.