La Spagna ha avuto l’opportunità di vedere sui suoi terreni di gioco molti dei migliori giocatori argentini della storia. Sono stati coraggiosi, ci sono stati bravi atleti ed altri un pò meno, ma il protagonista di oggi è uno dei fenomeni. È Pablo Aimar.
Chi era? Un centrocampista argentino sceso in campo dalla fine degli anni ’90 fino alla fine di questo decennio.
Perché viene ricordato ? Per essere stato uno dei giocatori argentini più talentuosi della sua generazione, un gioiello dell’accademia giovanile del River, e per il suo tempo trascorso in Spagna con le maglie di Valencia e Saragozza.
Cosa gli è successo ? Dopo aver appeso gli scarponi al chiodo, è andato ad iniziare la carriera di tecnico ed è attualmente assistente di Scaloni nella nazionale argentina, insieme ad altre leggende recenti come Ayala o Samuel.
Lo sapevi che? Leo Messi ha sempre confessato che il suo idolo da bambino era Aimar.
– Il suo esordio in prima squadra avviene nel 1996, mentre il primo gol lo mette a segno soltanto due anni dopo.
– Nei suoi primi anni a River forma un temibile duo d’attacco con Saviola .
– In Argentina è conosciuto come “el Payasito”, perché all’inizio della sua carriera si presentò ad un’intervista con il giornalista di Clarin vestito da clown.
– Il Valencia ha pagato per il suo cartellino 24 milioni di euro nel 2001, il record del club.
– Il suo impatto è stato immediato. Con lui, la squadra vinse due campionati e una Coppa UEFA oltre a raggiungere la finale di Champions League per ben due volte consecutive.
– La sua tappa a Saragozza è stata peggiore come rendimento, perché dopo un primo anno a buoni livelli, nella seconda stagione non è riuscito ad evitare la retrocessione del club.
– Torna a vincere passando al Benfica, dove ritrova di nuovo Saviola.
– Quando viene acquistato dal Benfica, firma un quadriennale, al termine del quale, svincolato, decide di cambiare aria.
– Con l’Argentina ha giocato due Coppe America e due Mondiali (2002 e 2006).
– Misura 1,70 metri.
Biografia, riconoscimenti, statistiche: Pablo César Aimar Giordano è nato il 3 novembre 1979 a Río Cuarto, in Argentina. Ha fatto il suo debutto professionale nel 1996 al River Plate. Nel 2001 ha firmato per il Valencia e dopo cinque anni è andato al Saragozza. Nel 2008 ha firmato per il Benfica di Lisbona e cinque stagioni dopo è andato in Malesia per giocare per Johor Darul Ta’zim. Nel 2015 è tornato al River, dove si è ritirato. Nel suo palmares ha due Aperturas, un Clausura, un Recopa sudamericano con River; due Leghe, una UEFA, una Supercoppa Europea con il Valencia; un campionato e quattro Coppe di Lega in Portogallo con il Benfica e una Super League della Malesia con Johor. Con l’Argentina ha giocato 52 partite e segnato 8 gol.
Ed ecco per finire un video con alcune delle tantissime prodezze della stella del calcio argentina.