La prima di Ronaldo a San Siro regala solo gioie alla stella portoghese, al suo primo anno italiano con la maglia bianconera. E non si può parlare di rivincite, visto che ad uscire sconfitto è l’avversario, l’argentino Gonzalo Higuain che ha dovuto lasciare il Piemonte nell’estate dell’arrivo di CR7 all’ombra della Mole Antonelliana.
Prima sbaglia un rigore, facendoselo parare dal suo ex compagno di squadra, il polacco Szczesny, e poi addirittura costretto a finire il match prima della fine visto che si fa cacciare dal direttore di gara.
E CR7? Esce in trionfo: 2-0 e goal sul finire del match che mette la firma sulla sfida. E la Vecchia Signora allunga in campionato.
Milan-Juventus 0-2 2018: tabellino
Stadio San Siro in Milano, 11 novembre 2018
MILAN-JUVENTUS 0-2
(primo tempo 0-1)
MARCATORI Mandzukic all’8′ p.t.; Ronaldo al 36′ s.t.
MILAN (4-4-2) G. Donnarumma; Abate (dal 30′ s.t. Borini), Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu (dal 30′ s.t. Laxalt); Castillejo (dal 17′ s.t. Cutrone), Higuain. (Reina, A. Donnarumma, Simic, Bellanova, Calabria, Mauri, Montolivo, Bertolacci, Halilovic). All. Gattuso
JUVENTUS (4-3-3) Szczesny; Cancelo, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (dal 30′ s.t. Khedira), Matuidi; Dybala (dal 34′ s.t. Douglas Costa), Mandzukic, Ronaldo. (Perin, Pinsoglio, Barzagli, Bonucci, Rugani, De Sciglio, Bernardeschi, Kean). All. Allegri.
ARBITRO Mazzoleni
NOTE Higuain (M) sbaglia un rigore al 41′ p.t. e viene espulso al 38′ s.t.; Ammoniti Benatia, Bakayoko, Borini
Milan-Juventus 0-2 2018: video
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
Nel maggio 2023 ottiene il tesserino di giornalista pubblicista.
