Una delle squadre dal passato più recente, gli Orlando Magic, franchigia della NBA, vantano un’origine abbastanza curiosa per come viene inteso il mondo dello sport professionistico americano.
A metà circa degli Anni 80, sorse l’esigenza di allargare il panorama delle squadre di basket della NBA, in modo da coprire il più possibile il vasto territorio nordamericano: i dirigenti studiarono così il progetto di far nascere due squadre che avessero sede in Florida, stato che fino a quel momento era priva totalmente di basket. Sia Miami che Orlando, le due città presso le quali si sarebbero impiantate le formazioni, diedero dunque vita ad un sondaggio per scegliere il nome più adatto.
Nel caso di Orlando, il giornale locale Orlando Sentinel, venne incaricato di effettuare un’inchiesta per scegliere la denominazione più consona. In principio, si voleva omaggiare gli astronauti morti nella catastrofe del Challenger del 1986. Venne proposto il nome di Orlando Challengers, e seguendo questa tematica, vennero proposti nomi come Orlando Astronauts ed Orlando Orbits. Altre argomentazioni, dunque senza collegamento con il tema dello spazio, furono invece le proposte di Orlando Juice, Orlando Tropics, Orlando Sentinels (come il giornale, guarda caso..), Orlando Aquaman e Orlando Magic.
Quest’ultimo nome, venne proposto curiosamente, da una bambina: Karyn, la figlia di appena 7 anni di Pat Williams, il primo general manager general della franchigia. Questo perchè la bambina, quando era appena arrivata nella città della Florida, disse che gli pareva essere una metropoli magica, senza dubbio impressionata dai parchi tematici presenti come Disney, SeaWorld, Universal. E questo nome, alla fine, venne dichiarato il vincitore.
Il primo logo della franchigia, che debuttò nella stagione 1989, non era altro che il nome della squadra, con una stella al posto della lettera “A” e piccole stelline che contornavano un pallone da basket, con i colori sociali: azzurro ed argento.
Nel 2000, ci fu un restyling ed il pallone del logo venne accompagnato da stella cometa e piccole stelline, mentre nel 2010 sparirono completamente le stelle che formavano la lettera A, mantenendo invece il pallone con la con la cometa e le stelle.
Luke Martinez, uno dei leaders dei Magic, ha detto che il nuovo logo della squadra segna l’inizio di una nuova era. I loghi speciali vengono coniati in occasione del 10°, 15° e 20° anniversario della nascita della squadra.