Sean Kelly non è mai stato un uomo da classifica generale per le grandi corse a tappe ed il Tour de France non fa eccezione, anzi. L’irlandese infatti, sebbene abbia vinto per ben 4 volte la maglia verde della classifica a punti, ha trionfato in appena 5 tappe della corsa francese in tutta la sua carriera. Questo era in parte dovuto al fatto che veniva marcato talmente stretto durante la gara che con grande fatica riusciva a prendere il largo. La sua prima vittoria è arrivata nell’edizione del 1978.
Alla sua seconda stagione da professionista, Kelly venne selezionato per guidare al Tour de France la compagine in cui militava all’epoca, la Flandria-Velda. Avrebbe dovuto essere di aiuto ai suoi compagni di squadra i belgi Freddy Maertens che puntava a vincere la maglia verde, e Michel Pollentier che puntava a vincere la gara in generale, senza dimenticare lo sfortunato portoghese Joaquim Agostinho che puntava anch’egli alla generale.
Nonostante il suo ruolo di gregario a Kelly sarebbe stata concessa la libertà di tentare una vittoria se ne fosse venuta l’occasione, ed anni di distanza confermò che “Maertens ha detto che posso tentare in qualsiasi momento se c’è una probabile fuga”.
Dopo aver concluso al secondo e terzo posto nelle tappe iniziali, Maertens ottenne finalmente una vittoria nella quinta tappa con partenza da Caen ed arrivo a Mazé-Montgeoffrey e questo contribuì a liberare la squadra dalla pressione negativa. Il giorno seguente a Poitiers, a Kelly venne concessa la libertà di correre per se stesso ed andò in fuga assieme ad altri quattro, incluso il suo compagno di squadra René Bittinger, quando mancavano trentacinque chilometri al traguardo.
Gli altri tre erano il belga Joseph Bruyère, lo svedese Sven-Ake Nilsson e l’olandese Gerrie Knetemann. In prossimità dell’arrivo, Kelly sembrava che sarebbe stato in grado di vincere facilmente lo sprint, sebbene l’olandese si stesse avvicinando velocemente ed in grado di passarlo sul filo di lana, cosa che però non avvenne. Kelly fu così in grado di conquistare la sua prima tappa nel Tour e la seconda in assoluto nella storia ciclistica dell’Irlanda, mentre Knetemann andò a conquistare la maglia gialla.
Kelly concluse quell’edizione al 34 ° posto assoluto, 1 ora e 10 minuti dietro al vincitore, il bretone Bernard Hinault.
L’ordine d’arrivo della tappa
1 Sean Kelly (Irl) in 4h2’24″
2 Gerrie Knetemann (PB)
3 René Bittinger (Sui)
4 Joseph Bruyère (Bel)
5 Sven-Ake Nilsson (Sue) s.t.
6 Jacques Esclassan (Fra) a 27″
7 Walter Planckaert (Bel)
8 Guy Sibille (Fra)
9 Jacques Bossis (Fra)
10 Bernard Bourreau (Fra) s.t.