Juventus-Napoli precedenti: dopo 152 partite finora disputate nella Serie A girone unico, si registrano
- 70 vittorie Juventus
- 48 pareggi
- 34 vittorie Napoli.
Il bilancio delle reti segnala i bianconeri con bel margine di vantaggio, 222-165.
Top Scorer del confronto è Giampiero Boniperti con 8 reti fatte, davanti a Felice Farfallino Borel ed Omar Sivori.
Passando ai soli confronti disputati in casa della formazione torinese, al momento 73, il bilancio dice: 45 vittorie Juventus, 20 pareggi, 8 vittorie Napoli con lo score delle reti in favore dei padroni di casa 129-68.
L‘ultima vittoria della Juventus nel confronto diretto risale al torneo 2018/19, il 29 settembre 2018, quando i padroni di casa si imposero per 3-1, doppietta di Mandzukic, Bonucci, che rimontarono il vantaggio ospite iniziale di Maertens. L’ultimo pareggio risale alla stagione 2010/11, quando il 22 maggio 2011, le due formazioni chiusero sul punteggio di 2-2. L’ultima vittoria del Napoli risale al campionato 2017/18, 22 aprile 2018, quando la rete sul finire di gara del difensore Koulibaly fu fondamentale per riaprire il campionato. Nelle ultime 10 sfide giocate in casa dei bianconeri, si registrano 7 vittorie della Juventus, 1 pareggi e 2 vittorie degli ospiti, con nessun pareggio a reti inviolate.
Juventus-Napoli precedenti: le curiosità del confronto
E’ la terza volta che il confronto si disputa in occasione del 2° turno di Serie A, terminati entrambi con un successo dei bianconeri. Non ci sono precedenti in data 31 agosto. La statistica degli Juventus-Napoli precedenti disputati nel mese di agosto è ancora vergine, trattandosi della prima sfida disputata in questo mese estivo. Passando al confronto fra gli allenatori Maurizio Sarri e Carlo Ancelotti, sarà la sfida numero 3: parità perfetta con un successo per parte. Sarri ha affrontato il Napoli 4 volte, 1 successo, 2 pari e 1 sconfitta. Il tecnico parmense è in svantaggio con i bianconeri: 6 vittorie, 12 pareggi, 10 sconfitte nelle precedenti 28 sfide.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
