Il marketing sportivo ha portato le squadre di calcio verso la perdita dei colori sociali. Il record di maglie diverse indossate nel calcio professionistico.
L’Arsenal ha cominciato la stagione di Premier League 2017-18 indossando tre maglie diverse una dall’altra, precisamente rossa in casa contro il Leicester, nera in casa dello Stoke City, blu acqua nel match casalingo contro il Liverpool. E’ un primato? Vediamo cosa è successo nel passato.
Ma il calcio inglese non smette mai di sorprendere, tanto meno in termini di marketing. Nella stagione 2011-12 il Wimbledon indossò addirittura quattro casacche diverse nelle prima quattro partite della stagione. I Dons cominciarono l’annata con una maglia speciale bianca, commemorativa del loro debutto/ritorno nella Football League, affrontando in casa il Bristol Rovers. Poi, le due trasferte successive, prima con il Dagenham & Redbridge e successivamente con Plymouth Argyle, li videro utilizzare una maglia gialla e poi un kit mattone. Infine, con il ritorno fra le mura amiche, finalmente la prima maglia, il tipico blu nel pareggio per 1-1 contro l’Hereford United al Kingsmeadow.
Tornando a casa nostra, la Fiorentina nella stagione 2017-18 ha rischiato di eguagliare il record del Wimbledon. Ispirata dal contesto storico del calcio fiorentino, la Viola ha iniziato con la trasferta a San Siro contro l’Inter in bianco. Poi, l’esordio casalingo contro la Sampdoria con il kit tradizionale ed infine a Verona in rosso. La serie venne interrotta dal tipico viola al Franchi con il Bologna, ma avendo il club toscano in magazzino altre due casacche dal cromo differente, non sorprenderebbe se prima della fine della stagione il club gigliato infilasse una sequenza di cinque matches con cinque maglie diverse.