Partita la Serie A 2021/22 con il botto e non ci sarà da annoiarsi, questo è poco ma sicuro visto che fra novità e non-novità, il Vate della Daunia prevede eccellenti sorprese nella vetta calcistica mentre per le briciole saranno i soliti noti a combattere la fame.
Big partenze come quelle di Ronaldo alla fine dell’estate non sono mai preventivate se non che, quando accadono, la rincorsa ad afferrare il predellino per dire l’avevo vista prima, è sempre ben lunga. Lasciato ormai poco prima il buon Lukaku, anch’esso tornato nella fredda Albione, ci attendiamo un altro cannoniere italiano in vetta se non che il suo nome è già scritto nelle tavole della legge ed arriva da Napoli, vestendo però in parte il biancazzurro dell’ex (napoletano) Sarri.
Di VAR non parlo che mi annoio alla morte, e bontà sua Biscardi se avesse saputo che le polemiche sarebbero state incentrate su chi deve fare il guardone, se ne sarebbe ben visto di spingerlo per anni vito che sono i direttori di gara (ex), a far la voce da padrone spiegando all’Italia intera come fosse un DPCM.
Siamo nel campionato dei campioni d’Europa, forse varrebbe la pena spingere un pò su questo pedale.
Ad maiora
