Il piccolo Murtaza Ahmadi ha ricevuto il regalo più bello. Il bambino che commosse il mondo intero indossando un semplice sacchetto a mò di casacca con il nome scritto a penna di Leo Messi, ha ricevuto dallo stesso campione argentino una maglietta originale dell’albiceleste con tanto di autografo.
A renderlo noto è stata l’Unicef che ha raggiunto il piccolo in Afghanistan per consegnarli il preziosissimo regalo.
Il bambino di 5 anni appartiene alla minoranza etnica hazara, dramma storico e sociale raccontato nel libro bestseller “Il cacciatore di aquiloni” dello scrittore Khaled Hosseini, e vive in un remoto villaggio della provincia di Ghazni, nel sud dell’Afghanistan.
L’incontro si è poi svolto nel dicembre 2016, quando Murtaza ha percorso tremila chilometri, partendo dalla provincia di Ghazni e arrivando a Doha. Grande festa anche per il campione argentino Messi, padre, e dunque pienamente consapevole di cosa possa significare l’incontro per questo bambino.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
