Quando sei ad un passo dalla gloria, in questo caso poter arbitrare ai massimi livelli, ed incappi in un desiderio assai umano come la fame di soldi. Questo è il punto che fa incrociare il provetto Stefano Accorsi, che con la sua postura e mimica sembra davvero impersonare alla perfezione l’uomo corrotto e corruttibile (nulla contro la sua persona anzi).
E la caduta agli inferi, sui polverosi campetti della terza categoria sarda, lo farà ascendere al ruolo di interprete delle controversie che il calcio sa spesso offrire, quando il campo a volte non è giudice, se non a distanza di anni.
L’arbitro: note
Titolo originale L’arbitro
Paese di produzione Italia, Argentina
Anno 2013
Durata 90 min
Dati tecnici B/N
rapporto: 2,35:1
Genere commedia
Regia Paolo Zucca
Soggetto Paolo Zucca
Sceneggiatura Paolo Zucca
Produttore Amedeo Pagani
Casa di produzione Classic, Rai Cinema
Distribuzione in italiano Lucky Red
Fotografia Patrizio Patrizi
Montaggio Sarah McTeighe, Walter Fasano
Musiche Andrea Guerra
Scenografia Marianna Sciveres
L’arbitro: Interpreti e personaggi
Stefano Accorsi: Cruciani
Geppi Cucciari: Miranda
Jacopo Cullin: Matzutzi
Marco Messeri: Candido
Benito Urgu: Prospero
Luigina Vacca: Tzia Bonaccattu
Francesco Pannofino: Arbitro Mureno
Alessio Di Clemente: Brai
Grégoire Oestermann: Jean Michel
Franco Fais: Franco
Quirico Manunza: Quirico
Marco Cadau: Pietro
Gustavo De Filpo: Guardalinee Cruciani