Fu un mondiale, quello di Spagna 82, iniziato dagli azzurri fra mille difficoltà, c’è chi disse, fra la stampa prezzolata ed anche all’interno della dirigenza federale, dopo aver vinto l’ultima amichevole per 1-0 giocata al freddo nel nord della Spagna, grazie ad una rete di Ciccio Graziani.
Poi, ci si mettono le polemiche per la convocazione di Paolo Rossi, fermo da due anni in seguito alla squalifica comminata per lo scandalo calcioscommesse. Il girone iniziale, concluso al secondo posto con appena 3 punti, frutto di 3 pareggi scialbi e per nulla emozionanti, fanno temere il peggio, in termini sportivi.
Girone di ferro nel caldo torrido di Barcellona, contro i mostri sacri di Argentina, campione del mondo, e Brasile, forse uno dei più grandi della storia. Finisce male, per gli altri ovviamente, e noi voliamo contro la Polonia ed in finale contro la Germania Ovest, è un trionfo. Ecco il percorso netto dell’Italia di Enzo Bearzot, Paolo Rossi e del capitano Dino Zoff.
Primo turno
14-6-1982, Vigo
Italia-Polonia 0-0
18-6-1982, Vigo
Italia-Perù 1-1
Reti: 19’ Conti, 84’ aut. Collovati
23-6-1982, Vigo
Italia-Camerun 1-1
Reti: 60’ Graziani, 61’ M’Bida
Secondo turno
29-6-1982, Barcellona
Italia-Argentina 2-1
Reti: 56’ Tardelli, 68’ Cabrini, 84’ Passarella
5-7-1982, Barcellona
Italia-Brasile 3-2
Reti: 5’ Rossi, 12’ Socrates, 25’ Rossi, 68’ Falcão, 75’ Rossi
Semifinali
8-7-1982, Barcellona
Italia-Polonia 2-0
Reti: 22’ e 72’ Rossi
Finale 1°/2° posto
11-7-1982, Madrid
Italia-Germania Ovest 3-1
Reti: 56’ Rossi, 68’ Tardelli, 80’ Altobelli, 83’ Breitner