Iniziamo oggi una rubrica semiseria che riguarda i sogni che tanti italiani fanno ogni notte e che possono riguardare centinaia di argomenti e che al risveglio, spesso, vengono completamente dimenticati, per diversi motivi che possono essere cose da dimenticare o da non poter raccontare, se peccaminose.
Allora proviamo questo giochino che riguarda il calcio e lo sport, con una serie di possibilità che vanno dal sognare trionfi smisurati a sconfitte pesanti da digerire.
Proviamo oggi ad immaginare, per chi è bianconero, ma forse anche no, se doveste sognare questi scenari, quali numeri del Lotto andare a giocare.
Indice
Vittoria della Champions della Juventus
Partiamo dal fatto che la Juventus ha finora conquistato due volte la Coppa delle Grandi Orecchie e dunque il successo rappresenterebbe il terzo nella sua storia.
3 – come il numero del successo
55 – campione, traduzione italiana di Champions
63 – il trofeo
Goal fantasma di Muntari in Milan-Juventus del 2012
Una rete che ha fatto la storia del calcio per tanti motivi. Innanzitutto fu determinante per non portare il match sul 2-0 in favore dei rossoneri, garantendo che il match rimanesse aperto, fino al pari di Matri nel secondo tempo. L’ 1-1 finale fu quasi un passaggio di consegne, con la Juve di Antonio Conte che aprì di fatto il ciclo dei nove scudetti consecutivi.
Vediamo cosa giocare allora al banco lotto.
26 – fantasma, come il goal che di fatto ci fu, ma che non venne mai convalidato
13 – il Diavolo, ovvero come i rossoneri che subirono la beffa
19 – uomo nero, da duplice interpretazione per Muntari, giocatore di origini africane che segnò e come l’arbitro, appunto la giacchetta nera, che non diede la convalida
Retrocessione in Serie B
Nella lunga storia della società piemontese, arrivò anche il giorno della retrocessione in Serie B, non per demeriti sportivi, quanto per lo scandalo di Calciopoli del 2006 che di fatto cancellò due intere annate sportive e cambiò il calcio italiano.
39 – Condannato, per la sanzione ricevuto dalla società e dai suoi massimi dirigenti, Moggi e Giraudo in primis
44 – Onta, come il disonore di dover andare a giocare in cadetteria per una stagione, con una pesante penalizzazione.
69 – Rimini, come la squadra contro cui i bianconeri esordirono in Serie B, pareggiando per 1-1
5 maggio 2002, scudetto all’ultima giornata
Il 5 maggio 2002 è il massimo della goduria per gran parte dei tifosi bianconeri, vincendo uno scudetto sul filo di lana quando tutto sembrava apparecchiato per il successo di Ronaldo e Vieri, visto che l’Inter era forte di un’amicizia, sotto l’aspetto del tifo, con la Lazio. Eppure accadde l’impensabile.
Per quel che riguarda i numeri, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
4 – Udine, dove la Juve, che comunque doveva vincere, si prese lo scudetto
85 – Roma, dove avvenne il “fattaccio”
32 – Sorpasso, più chiaro di così si muore
5 – come il giorno 5 maggio
55 – giocandosi il giorno ed il numero del mese
3 – gioia, qui sicuramente sfrenata, e poi casualmente anche il piazzamento finale dell’Inter, superata anche dalla Roma