Neil Warnock è appena diventato allenatore del Rotherham United dopo ben 45 anni dall’ultima volta che ha giocato per loro. La mia domanda è quindi: qualcuno può anche solo avvicinarsi a questo record curioso in termini di lunghezza della pausa tra giocare e gestire un club come allenatore?
Come è apparso da una breve ricerca in Internet, Chris Wardle, Michael Gahler e Matthias Gläfke, Otto Rehhagel possono vedere da vicino i 45 anni di Warnock e superarli. Sembra che lo sfortunato ritorno di Rehhagel all’Hertha Berlino nel 2012 abbia battuto Warnock, ma solo di poco. Non si riesce a trovare esattamente la data nel 1966 in cui Rehhagel lasciò l’Hertha per il Kaiserslautern, quindi possiamo indicare anche indicativamente il 10 settembre, data del suo debutto per quest’ultimo. Warnock era a Rotherham per la foto della squadra del 1970-71, e pensiamo che fosse ancora in giro per segnare contro Torquay il 20 ottobre. Se data e marcatore sono esatti, Rehhagel batte Warnock di un mese e mezzo.
Nel frattempo, se conta per il record anche essere nelle giovanili di un club piuttosto che nella prima squadra vera e propria, Harry Redknapp potrebbe essere il primatista. Redknapp venne notato dal Tottenham quando aveva 11 anni, mentre giocava per gli East London Schoolboys contro i Wandsworth Boys, e si è allenato lì per un pò prima di firmare i moduli da scolaretto con il West Ham.
Mi sono allenato lì quando avevo 11 o 12 anni, quindi conosco la storia del club
disse una volta
Non si sa quando Redknapp abbia giocato l’ultima volta nelle giovanili del Tottenham, ma se fosse stato quando aveva 12 anni sarebbe stato prima del marzo 1959. Alla fine è tornato al Tottenham come allenatore nell’ottobre 2008, quasi mezzo secolo dopo.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
Nel maggio 2023 ottiene il tesserino di giornalista pubblicista.
