La Freccia Vallone 2009, 73-esima edizione, 22 aprile 2009, fu disputata su un percorso di 200 km e venne vinta dall’italiano Davide Rebellin.
Partenza da Charleroi ed arrivo a Huy, sul celebre muro che è ormai diventato il momento decisivo della corsa.
Freccia Vallone 2009: ordine d’arrivo
1. Davide Rebellin (Ita) – Diquigiovanni 4h42’15”;
2. Andy Schleck (Lux) – Saxo Bank + 2″;
3. Damiano Cunego (Ita) – Lampre s.t.;
4. Samuel Sanchez (Spa) – Euskaltel-Euskadi + 7″;
5. Cadel Evans (Aus) – Silence- Lotto s.t.;
6. Thomas Loevkvist (Sve) – Columbia s.t.;
7. Alejandro Valverde (Spa) – Caisse d’Epargne + 11″;
8. Simon Gerrans (Aus) – Cervelo s.t.;
9. Michael Albasini (Svi) – Columbia s.t.;
10. Rinaldo Nocentini (Ita) – AG2R + 15″.
Freccia Vallone 2009: il video
Nasce nel 1972 in una famiglia di sportivi. bastano pochi anni ed ai piedi già porta gli sci di fondo. La frequentazione con il gioco del calcio arriva di li a breve, nonostante non vesta mai la maglia di alcuna squadra ufficiale. E' il basket la sua prima disciplina, giocando per ben 7 anni alla Robur et Fides di Varese.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
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