Le donne nel calcio sono una realtà: non sono le compagne dei calciatori vip a prendere le copertine dei magazines e delle riviste del settore, ma sempre più il calcio in rosa sta prendendo piede anche in Italia. Seppure come numero di tesserate non sia ancora arrivato ai livelli dei paesi del Nord Europa o degli USA, è più facile avere notizie dei risultati (vedi 90° minuto Serie B).
Il calcio femminile è entrato anche nei videogames e lo ha fatto per la prima volta in Fifa 2016. Il videogame della EA Sports infatti nell’ultima edizione uscita ha introdotto 12 squadre “rosa”, fra cui anche l’Italia. Le altre Nazionali che possono essere selezionati dai video-giocatori sono Australia, Brasile, Canada, Cina, Inghilterra, Francia, Germania, Messico, Spagna, Svezia e Stati Uniti. “L’ingresso di alcune delle migliori giocatrici e delle migliori squadre nel nostro team è un evento importantissimo per EA Sports“, disse David Rutter, vicepresidente e general manager di EA Sports al momento della presentazione.
La Casa Madre ha specificato che il “game’s motion“, il sistema che cattura i movimenti degli atleti e che rende realistiche le azioni e gli scontri di gioco, è stato usato su quattro giocatrici americane: Sydney Leroux, Abby Wambach, Alex Morgan, e Megan Rapinoe.
A partire dallo scorso settembre acquistare dunque una confezione di Fifa 2016 per PlayStation o Xbox ha permesso ai videogamers di trovarsi nel menù di gioco questa novità importante, un traguardo raggiunto in conseguenza di una petizione online aperta dai giocatori “virtuali” circa tre anni fa.
Sicuramente nella sfida eterna con PES,è stato un balzo culturale notevole, al momento non è ancora possibile effettuare sfide fra squadre miste o uomini contro donne, ma se in futuro si potesse giocare a Barcellona vs Barcellona in rosa?