Il protagonista di oggi del nostro racconto attraverso pillole curiose è un calciatore portoghese, visto anche in Italia: si tratta di Dimas Teixeira.
Chi era? Un difensore portoghese dalla fine degli anni ’80 all’inizio degli anni 2000.
Perché viene ricordato ? Per aver vestito la maglia della nazionale del suo Paese e per il tempo passato con squadre come Benfica e Juventus.
Cosa fa adesso? Si è ritirato nel 2002 nelle fila dello Sporting Lisbona. Da allora è stato assistente allenatore del suo connazionale José Morais in alcune squadre e dall’anno scorso è stato allenatore nelle categorie inferiori di un classico del calcio portoghese, il Belenenses.
Lo sapevi che? Dimas è nato in Sud Africa, dove i suoi genitori erano emigrati, anche se quando Dimas aveva 17 anni la famiglia decise di tornare in Portogallo.
– Ha giocato come difensore mancino.
– Nonostante nei suoi due anni in Italia abbia vinto due scudetti con la Juve, non riuscì mai a conquistare una maglia da titolare.
– Era alla Juventus, sconfitta in finale di Champions League nel 1998 contro il Real Madrid. Non ha giocato la finale, ma era in panchina.
– Nella sua seconda stagione alla Juve ha giocato una sola partita.
– Ha partecipato agli Europei del 1996 e del 2000.
– In entrambe le occasioni ha indossato il numero 13.
– In entrambi i tornei è stato il titolare indiscusso.
– Non ha mai avuto occasione di disputare un mondiale
– La sua ultima partita internazionale fu un’amichevole contro la Spagna nel 2002.
– Il suo score con la nazionale recita zero goal fatti.
– Altezza 1,85 metri.
Biografia, palmares, statistiche: Dimas Manuel Marques Teixeira è nato il 16 febbraio 1969 a Johannesburg, in Sud Africa. Ha debuttato professionalmente nel 1987 all’Académica de Coimbra. Nel 1990 passa all’Estrela Amadora e nel 1992 firma per Vitória de Guimaraes. Nel 1994 è stato acquistato dal Benfica, dove ha trascorso due stagioni. Poi è andato alla Juventus, dove ha trascorso altre due stagioni. Dopo un anno al Fenerbahçe, nel 2000 ha firmato per lo Standard Liègi. Nello stesso anno è stato assunto dallo Sporting Lisbona. Nel 2002 è in prestito per alcuni mesi all’Olympique de Marseille e alla fine di quella stagione si ritira. Nel suo record ha una Coppa del Portogallo con il Benfica; due campionati, una supercoppa italiana, una europea ed una intercontinentale con la Juve e un campionato e un’altra coppa portoghese con lo Sporting. Con la sua selezione ha giocato 44 partite senza mai andare in goal.