Non è uno scherzo di carnevale o un errore nel riempire la vasca da bagno di sapone. Il giocatore immerso è Wilf Copping dell’Arsenal, fotografato mentre svolgeva una primordiale crioterapia nel 1934. In quell’epoca i Gunners erano guidati da Herbert Chapman, vero e proprio santone del calcio britannico, che fu anticipatore in campo sportivo anche per quel che riguarda i rimedi per un pronto recupero dopo i duri matches.
Ecco che allora, dopo i durissimi matches del campionato inglese, i giocatori si immergevano in vasche piene di ghiaccio per recuperare più rapidamente dai colpi inferti dai difensori avversari, che certamente non temevano il fascino che l’Arsenal già vantava nella fese ante-guerra del calcio mondiale.