I Pittsburgh Penguins hanno trionfato nel campionato americano di hockey, la mitica NHL ed alzano al cielo la Stanley Cup sette anni dopo l’ultima volta, il quarto in totale (1991, 1992, 2009 e 2016).
Superando nella sesta partita per 3-1 i californiani del San José Sharks, hanno conquistato il titolo vincendo la serie per 4-2. Ovviamente il rito prevede la consegna dell’immensa coppa, che spetta alla squadra vincitrice e che reca iscritti tutti i nomi dei giocatori vincitori.
Sidney Crosby, capitano nonché uno dei giocatori determinanti in questa vittoria, si è però reso protagonista di un gesto ad alto tasso carattere emotivo: al momento di alzare al cielo il trofeo, ha preferito lasciare l’onore al suo compagno di squadra Trevor Daley, che negli ultimi mesi ha dovuto affrontare sfide ben più forti di un duro check alla balaustra.
Daley infatti, veterano con ben 12 stagioni alle spalle nel torneo professionistico, ha dovuto saltare le ultime partite dei play-offs nonchè l’intera serie di finale per la rottura di una caviglia.
Ma fin qui, tutto possibile, senonché Crosby ha voluto regalare un momento di gioia, spesso unico per la maggioranza dei giocatori, lasciandoli il palcoscenico in modo che Trudy, madre di Daley, che sta lottando negli ultimi mesi contro un cancro, potesse vedere il figlio alzare al cielo la Stanley Cup rispettando il desiderio espresso.