Sebbene ufficialmente la Champions League 2017-18 sia già iniziata nel mese di giugno con il primo turno preliminare, è solo con l’ingresso in scena del Napoli, che l’interesse del tifosi italiani si accende. E sarà ancora Mediaset Premium ad offrire in esclusiva, per il terzo ed ultimo anno di contratto, a trasmettere l’intera competizione europea per clubs.
Ampia copertura è ancora assicurata da parte dello staff di Cologno Monzese, che seguirà tutti i matches con ampi pre e post -partita, oltre a raccontare le partite con le voci storiche dell’emittente milanese.
Ma la novità consiste nella possibilità di poter acquistare la singola partita, al prezzo di 15 euro per ogni gara, e non dovendo così più sottoscrivere l’intero pacchetto annuale.
In questo modo, per i telespettatori italiani sarà disponibile la stessa modalità già in atto per la Serie A (attualmente al costo di €10 euro, aumentato a €15 euro se trattasi di match di cartello), oltre che per gli incontri dei campionati esteri fra cui la Ligue 1 che, con l’arrivo della stella brasiliana Neymar, si candida ad essere uno dei tornei maggiormente seguiti in Tv. Per vedere comodamente da casa, il costo è rimasto invariato a 5 euro.
La Champions League 2017-18 sarà l’ultima trasmessa in esclusiva da Mediaset Premium; dal prossimo anno, per il triennio 2018-2021, la massima competizione tornerà sui canali Sky. In questo modo l’azienda di Murdoch realizzerà la preziosa accoppiata, essendosi garantita in esclusiva anche l’Europa League (come per l’attuale edizione), per un totale di oltre 340 partite trasmesse.
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
