Celtics.it : la passione italiana per i Verdi del Boston Garden

Anche l’Italia è un’isola (pardon, meglio dire penisola) Verde, come il colore dei Boston Celtics, la squadra più titolata del basket americano. Ebbene si, nonostante l’epoca d’oro degli anelli NBA vinti in sequenza sia passata da 50 anni e l’ultimo titolo risalga ad un decennio fa circa (2008), la franchigia del Massachusetts vanta numerosi fans nel nostro Paese. Ecco perché scoprire la passione di tanti appassionati di basket per il club del leprecauno, ha portato Barcalcio a scoprire il mondo di Celtics.it, un vero e proprio portale dedicato ai Boston-fans.

Perchè e come nasce la passione per i Boston Celtics e come nasce l’idea del sito

La passione per i Celtics nasce da svariati motivi e/o condizioni diverse. C’è chi resta affascinato dalla mistica e dalla storia dei Celtics, chi per motivi molto più futili come un videogame, chi per l’amore verso un giocatore o per chi li ha semplicemente visti e se ne è innamorato. Non importa il motivo per cui ti accosti ai Celtics, di certo ti accorgerai da subito che sono una franchigia diversa dalle altre, dove parole come “tradizione” ed “orgoglio” hanno un significato ben radicato e profondo.
L’idea del sito è venuta a Daniele, tifoso storico e gestore di tutta la nostra comunità, che dopo essere stato parte di altre realtà, nell’estate del 2007 ha deciso di buttarsi in questa avventura insieme ad alcuni amici come Alessandro A. e Francesco. Da li oltre al sito, sono arrivate a ruota altre iniziative, come il forum e il canale YouTube. Così di pari passo a queste risorse, è cresciuto anche lo staff, che si è allargato per far fronte a questi nuovi impegni. Sono entrati a farne parte Luciano, Marcello, Antonio e tutti gli altri che a vario titolo e per diversi periodi hanno contribuito. Spendiamo due parole in particolare per Alessandro B., che purtroppo ci ha lasciato davvero troppo presto, lo ricorderemo sempre con infinito affetto.

 

Quanti siete (more or less), come vi organizzate per seguire la stagione sportiva, e se ci sono raduni/ incontri con fans di altre franchigie americane in Italia

Come comunità siamo oltre 400, mentre i contatti unici giornalieri su sito e forum sono intorno al migliaio. Certo nel mare di internet siamo una pesciolino ros… emh… verde, ma a noi piace così, una nicchia competente ed educata dove poter condividere la nostra passione. Seguiamo le partite insieme, commentando le varie vicende sul nostro forum. A volte siamo in pochi, altre in tantissimi, ma la passione, quella non cala mai.

Le emozioni più forti provate nel corso della vostra esperienza tifando per i Celtics: le vostre trasferte Oltreoceano

Beh i Celtics sono un franchigia vincente, molto vincente, e quindi gli aneddoti sarebbero davvero tanti. Le più recenti emozioni ovviamente sono legate agli scorsi playoff con la gara sette vinta contro Washington, è stata una serata magica. Ma non possiamo certo dimenticare la cavalcata imperiosa del titolo 2008, le finali del 2010 dove nessuno scommetteva su di noi e ci giocammo la vittoria fino alla settima gara di finale, ed andando più indietro all’epopea degli anni ’80, dove molti di noi si sono appassionati ai Celtics.
Di viaggi ne abbiamo fatti davvero tanti, praticamente ogni anno qualcuno della nostra comunità passa alcuni giorni a Boston, città che si fa davvero amare anche se ha un clima rigido in inverno. La disponibilità della gente ed i tanti pub presenti, contribuiscono a mitigare questo problema ambientale, diciamo così. A Boston noi europei ci sentiamo a casa, è sicuramente un città che ricorda molto i nostri ritmi e il nostro stile di vita.

Un’ideale Top Ten dei giocatori che vi son rimasti nel cuore

Quello che chiedi è impossibile, possiamo citare alcuni giocatori in ordine sparso che hanno segnato la nostra storia, ma senza nessuna classifica:
Larry Bird
Bill Russell
Paul Pierce
Kevin Garnett
Kevin McHale
Reggie Lewis
Robert Parish
Danny Ainge (nostro attuale GM)
Dave Cowens
John Havlicek
Bob Cousy
…ma anche
Dennis Johnson
Ray Allen
Rajon Rondo
Jo Jo White
Cedric Maxwell
Tom Heinsohn (che è un vero e proprio monumento vivente per tutti noi).
Ma poi ci rendiamo conto che stiamo lasciando fuori dei mostri sacri, la nostra storia è troppo lunga e vincente per fare solo alcuni nomi.

 

 

Ed invece ora ti chiedo di formulare la Top Ten invece dei giocatori “peggiori” che hanno indossato la maglia dei Celtics.

Questa è una bella domanda, anche perché la definizione di peggiori è piuttosto labile. Ci sono stati dei “fabbri” che hanno vestito la nostra maglia, forse più adatti alle risse che al basket, ma che hanno portato ugualmente più di qualcosa ai nostri colori, Greg Kite ne è un esempio. Quando si entra nella nostra squadra, è difficile non restarne affascinati e dare quel qualcosa in più ogni sera che si scende sul parquet. Prendiamo l’esempio freschissimo di Isaiah Thomas, problematico nelle sue esperienze precedenti, all-star e tra i migliori della lega ai Celtics, non è certo un caso. Certo poi ci sono esempi come Vin Baker, che esulano dal discorso cestistico e sconfinano in altre problematiche, che hanno fatto male al giocatore ed alla franchigia. Anche vedere uno come Ricky Davis di certo non ha fatto bene ai nostri tifosi, uno preoccupato solo dei propri numeri, in più di un’occasione lo avrebbero strozzato. Qualcuno dice che M.L. Carr sia stato pessimo, ma forse perché viene accecato da quello che fece poi come GM, in realtà agitava molto bene l’asciugamano in panchina.

C’è un giocatore italiano che potrebbe vestire la maglia dei Celtics, sia sotto aspetto tecnico che caratteriale

A dire il vero l’italiano in maglia Celtics c’è già stato: Gigi Datome. Il prossimo potrebbe essere proprio Danilo Gallinari, visto che è free agent e che il nostro GM non ha mai nascosto l’ammirazione per lui.

La Home Page di Celtics.it

 

Come gestite la pagina ed il sito

Abbiamo un CMS, sviluppato da noi, che ci permette di tenere aggiornate le varie sezioni a livello tecnico. Operativamente poi ci dividiamo i compiti: qualcuno si dedica al forum, qualcun altro segue le news ed altri il racconto delle partite. Con la stessa metodologia della condivisione seguiamo anche il nostro canale YouTube, che usiamo per sviluppare alcuni concetti specifici e tenerci in stretto contatto con la nostra comunità tramite le live.

Come e se seguite il basket italiano, e cosa prendereste a prestito dall’America sotto ogni punto di vista

Non lo seguiamo moltissimo, anche perché la stagione NBA è molto “ingombrante”, ma sicuramente un aspetto che ci piacerebbe vedere da noi sarebbe una gestione più manageriale. Mi rendo conto che è un discorso molto lungo e complesso, ma ancora oggi non possiamo affidarci solo alla generosità di singoli soggetti. La Lega deve trovare un suo equilibrio economico e raggiungere una stabilità sia per le squadre, ma anche per i giocatori ed in generale per chiunque faccia parte delle varie organizzazioni. Può anche voler dire girone unico e niente più retrocessioni? Parliamone, c’è comunque da rivedere il sistema a partire dalle sue fondamenta.

Come si prospetta la prossima stagione per i Celtics

In questo momento è difficilissimo dirlo, perché il mercato dei free agents aprirà di fatto solo il 1° luglio. I Celtics sono arrivati alle finali di conference, oltre ad aver chiuso al primo posto ad Est la stagione regolare. Certo, ora fare l’ultimo passo verso la grandezza non è per nulla facile, anche perché la distanza dai Warriors campioni e anche dai Cavaliers, è davvero tanta. I nostri dirigenti hanno sicuramente il vantaggio di avere tanti assets, giocatori giovani e mobilità salariale, che permettono di poter immaginare un futuro piuttosto roseo.

Ed allora in bocca al lupo per la prossima stagione Celtics.it e continuate ad allettarci con il vostro meraviglioso ( e davvero completo) sito di basket 100% Boston !!

Davide Bernasconi

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