E’ stato un grande campione nella NBA oltre ad essere stato titolare fisso in una delle potenze del basket internazionale. Ci riferiamo ad Andrew Bogut.
Chi era? Un centro australiano degli anni 2000 e dell’ultimo decennio.
Perché è ricordato? Per la sua lunga carriera NBA e per aver vinto un anello con i Golden State Warriors.
Che ne è stato di lui? Si è ritirato nel 2019 nelle file dei Warriors. Attualmente abita a Melbourne e ha partecipazioni in varie società. Inoltre, è un personal trainer e un podcast che aggiorna di continuo.
Lo sapevi che? I suoi genitori sono immigrati croati in Australia.
– Da giovane ha giocato a calcio e tennis nel suo paese natale.
– Il suo idolo era la leggendaria stella della Croazia, Jugoplastika e Chicago Bulls, Toni Kukoc
– Ha fatto in tempo a giocare un anno con Kukoc, l’ultima stagione della stella croata da professionista, corrispondente al suo primo da professionista. Era il 2005/2006 a Milwaukee. Kukoc aveva 37 anni e Bogut 21.
– È molto attivo sui social network, dove ultimamente condivide molto materiale in cui critica le misure contro la pandemia di coronavirus, come i confinamenti o le vaccinazioni.
– È stato uno dei divulgatori di Pizzagate , una teoria del complotto che ha sottolineato che famigerati politici democratici, compresi i Clinton, così come altre personalità come Bill Gates o Oprah Winfrey, erano coinvolti in un sinistro complotto di traffico di minori.
– È sposato e ha due figli.
– Nella sua carriera ha segnato 9.6 punti di media, 8.7 rimbalzi e 1.5 stoppate.
– Ha rappresentato l’Australia ai Giochi Olimpici del 2004, 2008 e 2016. Non ha potuto partecipare alle Olimpiadi del 2012 a causa di un infortunio.
– E’ alto 2,13 metri.
Biografia, palmares, statistiche: Andrew Michael Bogut è nato il 28 novembre 1984 a Melbourne, in Australia. Ha fatto il suo debutto professionale nel 2005 ai Milwaukee Bucks. Nel 2012 è approdato nei Golden State Warriors, dove è stato fino al 2016. Poi ha giocato una stagione a Dallas e dopo una parentesi con i Cleveland Cavaliers, ha giocato qualche mese nei Lakers. Dopo due anni con i Sydney Kings nel suo paese natale, è tornato in California nel 2019 per giocare per i Warriors e si è ritirato quell’anno. Nel suo record ha un anello NBA. Con l’Australia ha vinto un campionato continentale dell’Oceania.