L’ennesima stagione negativa per la Juventus nella massima competizione per club, la Coppa Campioni, che vede la formazione bianconera presentarsi ai nastri di partenza dopo 3 anni. Ed anche stavolta, nulla da fare per gli uomini di Trapattoni, che si scontra subito al secondo turno con una delle formazioni più forti del lotto di partenza.
Eppure, fino a pochi minuti dal termine dell’incontro di andata, quando il punteggio era sul 2-1 per i belgi, tutto lasciava presagire che si sarebbe potuto raddrizzare al ritorno.
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L’aneddoto
La partita, in maniera indiretta, fece parte del cult movie degli Anni 80 Eccezzziunale… veramente, interpretato da un giovanissimo Diego Abatantuono che, nella parte del tifoso juventino, è un camionista di professione e che, con la scusa di dover fare una consegna a Parigi, potrà recarsi a Bruxelles per vedere la sua amata squadra impegnata nel match.
Purtroppo però, viene derubato del camion nella capitale francese. Il tir viene poi ritrovato e dopo, aver effettuato le verifiche del caso, mentre è ancora presso la caserma della gendarmeria, pronto a partire, viene informato che, causa l’ora legale, la partita è quasi al termine…….e quando sente che i suoi sono sotto per 3-1…
Anderlecht-Juventus 3-1: tabellino
Coppa Campioni 1981/82, ottavi di finale, andata
Bruxelles, Stadio Emile Verse – Parc Astrid
Mercoledì 21 ottobre 1981, ore 20.00
Anderlecht
1 Munaron (P)
2 De Greef
3 Broos
4 Lozano
5 De Groote
6 Vercauteren (C)
7 Cluytens
8 Hofkens
9 Geurts
10 Olsen
11 Brylle Larsen (Pétursson dal 57°)
Juventus
1 Zoff (P)
2 Gentile
3 Cabrini
4 Furino (C)
5 Brio
6 Scirea
7 Marocchino (Fanna dal 88°)
8 Tardelli (Prandelli dal 56°)
9 Virdis
10 Brady
11 Bonini
Marcatori: Geurts 25, Marocchino 37, Geurts 60, Varcauteren 88
Arbitro: White (Inghilterra)
Ammonizioni: Brio, Furino, Cabrini
Anderlecht-Juventus 3-1: video
Un breve passaggio al tennistavolo, in quanto, dopo aver subito una serie infinite di sconfitte nei tornei estivi del 1986, decide di imparare i trucchi del mestiere.
Ma sarà il baseball il suo sport, giocando in partite ufficiali in tutti i ruoli (tranne prima base), fino al ritiro nel 2012, dopo aver militato nell'Ares Milano assieme al mitico Faso.
Poi, la passione per il trekking e la mtb hanno il sopravvento, fino a quando, nell'estate 2020, torna a calcare il diamante, in veste di tecnico e poi anche, eccezionalmente nel 2022, come giocatore.
Nel maggio 2023 ottiene il tesserino di giornalista pubblicista.
