Al Pease, il pilota più lento nella storia della Formula 1

Parliamo non certamente di uno dei più grandi protagonisti del mondo delle quattro ruote, anzi, tutto al contrario. Se fosse un calciatore di professione, lo chiameremo bidone. Questa è la storia di Al Pease.

Victor ‘Al’ Pease è nato il 15 ottobre 1921 a Darlington, nel Regno Unito. Da giovane si arruolò nell’esercito e prestò servizio in India, Rhodesia ed Egitto. Negli anni ’60 emigrò in Nord America, precisamente in Canada, dove si è affermato come illustratore, sebbene la sua passione fosse l’automobilismo.

Acquisì la cittadinanza canadese iniziando a gareggiare in eventi nazionali. Castrol Canada divenne il suo sponsor e grazie a questo, nel 1967, poté gareggiare nel GP canadese di Formula 1, al volante di un’Eagle, l’unica scuderia americana che disputò GP del Circus della Formula 1, di proprietà di Dan Gurney e che “prestava” le sue autovetture. Peccato che questa monoposto fosse  ferma da sei mesi. E mostrò di fatto tutti i suoi limiti.

Prima di iniziare la gara, la monoposto aveva esaurito la carica della batteria, quindi dovette partire con sei giri di ritardo. Una volta avviato, fece un pò di giri ma esaurì  di nuovo la batteria. Alla fine concluse la gara venendo doppiato ben 43 giri dal vincitore, Jack Brabham.

L’anno successivo volle tentare di nuovo la fortuna al GP del Canada, anche se questa volta non fu nemmeno in grado di correre, perché l’albero motore della vettura (lo stesso dell’anno precedente) lo aveva lasciato a terra.

Pease arrivò nel 1969 deciso a porre fine alla sua sfortuna e ci riprovò al GP del suo paese. Ma l’auto era molto lenta. Il resto dei piloti cominciò a doppiarlo più e più volte. Inoltre, Pease non è che si dimostrasse molto gentleman, dato che tentava in tutti i modi di ostacolare gli avversari, diventando quindi un fastidio insopportabile. Il campione Jackie Stewart è quasi uscito di pista a causa sua, quindi Ken Tyrrell, il manager del team Matra, chiese alla giuria che fosse squalificato. Infatti, Pease si vide mostrare la bandiera nera, diventando il primo e finora unico pilota nella storia della Formula 1 ad essere stato squalificato per lentezza.

Pease non è mai più salito su un’auto di F1 ma continuò a competere con un certo successo nelle competizioni nazionali in Canada. Si è ritirato negli Stati Uniti ed è morto il 4 maggio 2014 a Sevierville, nel Tennessee, all’età di 92 anni.

Davide Bernasconi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.