Il 25 giugno 2010, il difensore e capitano dell’Italia Fabio Cannavaro annuncia il suo ritiro dal calcio internazionale, dicendo stop una volta per tutte con la maglia azzurra della nazionale. Con 136 presenze ( e 2 reti) fino a quel momento, è il detentore del record italiano.
Cannavaro fece il suo debutto in nazionale più di tredici anni prima in un’amichevole del 22 gennaio 1997 contro l’Irlanda del Nord, entrando al minuto 72 dalla panchina, nel match disputato alla Favorita di Palermo e vinto per 2-0 dagli Azzurri.
Nel 1998, fu regolarmente titolare, giocando ogni minuto per l’Italia nella Coppa del Mondo di quell’anno, prima di perdere contro la Francia ai rigori nei quarti di finale, con quel famoso penalty calciato di Gigi Di Biagio che colpì la parte della traversa. Ancora una volta perse contro la Francia nella finale di Euro 2000 (stavolta con il golden goal di Trezeguet, suo futuro compagno di squadra), ma Cannavaro seppe almeno guadagnarsi la gloria personale come uno dei difensori nominati nella Squadra ideale del Torneo.
Dopo aver deluso con le uscite anzitempo alla Coppa del Mondo 2002 e Euro 2004, Cannavaro fu tra i pilastri che condussero l’Italia alla gloria della Coppa del Mondo nel 2006, ancorando una difesa che seppe subire solo due gol – un autogol e un rigore – prima di battere la Francia nella lotteria dei rigori con il tiro finale calciato da Fabio Grosso che mandò in visibilio la nazione intera. Come risultato di quella prestazione, finì secondo classificato dietro al francese Zinedine Zidane nel concorso per indicare il vincitore del Pallone d’Oro del torneo.
Cannavaro perse l’Euro 2008 a causa di un infortunio e valutò anche l’idea del ritiro dalla nazionale qualche mese dopo, ma decise di tornare per aiutare l’Italia a difendere la Coppa del Mondo nel 2010. Sfortunatamente, la campagna in Sudafrica si rivelò un vero disastro. Nel girone gli Azzurri seppero annotare soltanto il pareggio con Paraguay e Nuova Zelanda, entrambi per 1-1, a cui fece seguito la sconfitta fatale contro la Slovacchia il 24 giugno. Cannavaro annunciò il suo ritiro internazionale il giorno successivo.
Ha continuato a giocare a livello di club ancora per una stagione intera, fino a quando un infortunio al ginocchio mise fine alla sua carriera nel luglio 2011.