Nel caldo di Siviglia, il 23 giugno 1982 il Brasile delle meraviglie seppellisce la novità Nuova Zelanda ai mondiali di Spagna 82. Il perentorio 4-0 con cui i verdeoro abbattono la debole resistenza della compagine dell’Oceania consente ai sudamericani di passare il turno come primi in classifica e finire nel girone di ferro di Barcellona, dove oltre al caldo del Sarrià, si troveranno di fronte l’Argentina campione del mondo in carica e l’Italia di Enzo Bearzot, che sembrava vittima predestinata, ma questa è un’altra storia.
Gustiamoci allora questa sintesi di calcio bailado opera, forse, di una della nazionali carioca più belle ed e imprevedibili della storia del calcio.
Brasile-Nuova Zelanda 4-0
Zico 28’, 31’, Falcão 64’, Serginho 70’