Il 20 aprile 2004, la Football Association inglese ha attribuito a Marc Burrows il gol più veloce della storia del calcio mondiale.
Burrows, allora attaccante della Cowes Sports FC, compagine della lega inglese dilettanti, andò in goal dopo appena 2,5 secondi in una partita giocata contro l’Eastleigh FC. Poco prima del calcio d’inizio della partita, Burrows aveva notato che il portiere avversario era decisamente distante dalla linea bianca dei pali e quindi decise di effettuare il calcio d’inizio direttamente verso l’obiettivo. Il suo tiro fu anche aiutato da un forte vento alle spalle, che permise di dirigere la palla dritta in rete.
Burrows è stato successivamente citato dicendo “La palla ha appena sorvolato il loro povero portiere. Ero così sbalordito che non ho davvero festeggiato. Ho solo messo le mani in aria e sono scoppiato a ridere.” Burrows ha segnato altri due gol nella partita, portando il Cowes Sports a una vittoria per 5-3.
Il fulmineo goal di Burrows superò così il precedente record di 2,8 secondi, realizzato dall’uruguaiano Ricardo Olivera nel 1998. La FA aspettò di ricevere il rapporto dell’incontro dall’arbitro prima di confermare l’obiettivo raggiunto.
Tragicamente, Burrows è morto di cancro il 9 febbraio 2009 all’età di appena 30 anni.
Spostandosi sui campionati della massima serie, il 20 dicembre 2020, l’attaccante brasiliano del Milan Rafael Leao, nella partita contro il Sassuolo sul campo di Reggio Emilia, al Mapei Stadium, andò in rete dopo appena 6 secondi e 76 centesimi, diventando così il marcatore più rapido della Serie A. Il precedente primato della Serie A apparteneva all’attaccante piacentino Paolo Poggi che il 2 dicembre 2001 in Fiorentina-Piacenza fu talmente lesto da segnare in appena 8 secondi, ricevendo l’assist decisivo da Dario Hubner.